I veicoli elettrici riducono l'inquinamento climatico, ma di quanto?
Una nuova ricerca ha la risposta
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Secondo un nuovo studio dell'Università del Michigan, la scelta di un veicolo più elettrificato ridurrà le emissioni di gas serra dei conducenti, indipendentemente dal luogo in cui vivono negli Stati Uniti contigui. L'analisi è la più completa fino ad oggi, hanno dichiarato gli autori, che hanno fornito agli automobilisti stime delle emissioni per chilometro percorso in 35 diverse combinazioni di classi di veicoli e motorizzazioni. Si tratta di pick-up convenzionali a gas, SUV ibridi, berline completamente elettriche e decine di altre combinazioni.

Un'analisi dalla culla alla tomba dell'Università del Michigan ha dimostrato che i veicoli elettrici a batteria hanno emissioni di gas serra inferiori nel corso della vita rispetto ai veicoli con motore a combustione interna, agli ibridi e agli ibridi plug-in in ogni contea degli Stati Uniti.
Dave Brenner/U-M School for Environment and Sustainability
Il team ha infatti creato un calcolatore online gratuito che consente agli automobilisti di stimare le emissioni di gas serra in base a cosa guidano, come guidano e dove vivono. Il lavoro, pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology, è stato sostenuto dal Dipartimento del Lavoro e dell'Opportunità Economica dello Stato del Michigan e dall'U-M Electric Vehicle Center.
"L'elettrificazione dei veicoli è una strategia chiave per l'azione sul clima. I trasporti sono responsabili del 28% delle emissioni di gas serra e dobbiamo ridurle per limitare gli impatti climatici futuri, come le inondazioni, gli incendi e la siccità, che stanno aumentando di intensità e frequenza", ha dichiarato Greg Keoleian, autore senior del nuovo studio e professore presso la U-M School for Environment and Sustainability, o SEAS.
"Il nostro scopo era quello di valutare la riduzione delle emissioni di gas serra dalla culla alla tomba grazie all'elettrificazione dei veicoli rispetto a una base di veicoli a benzina".
Oltre ad aiutare gli automobilisti a capire le loro emissioni, Keoleian e colleghi hanno detto che queste informazioni saranno preziose per l'industria automobilistica e per i politici.
Sebbene i veicoli elettrici si trovino di fronte a un ostacolo dal punto di vista delle politiche federali, l'industria è impegnata nell'elettrificazione, ha detto Keoleian. Ad esempio, Ford Motor Co. ha recentemente annunciato piani per una piattaforma di veicoli elettrici più accessibile, in quello che ha definito un "momento Modello T" per l'azienda.
"Il governo sta rinunciando agli incentivi, come il credito d'imposta per i veicoli elettrici, ma i produttori di apparecchiature originali stanno investendo molto e si concentrano sulla tecnologia e sull'accessibilità dei veicoli elettrici", ha detto Keoleian, che è anche condirettore del Centro per i sistemi sostenibili dell'U-M, o CSS. "I veicoli elettrici stanno diventando il motore dominante in altre parti del mondo e i produttori riconoscono che questo è il futuro degli Stati Uniti".
Il team di ricerca dell'U-M comprendeva anche gli specialisti di ricerca del CSS/SEAS Christian Hitt e Timothy Wallington, nonché il postdoc Maxwell Woody e Alan Taub, professore di scienza e ingegneria dei materiali. Taub è anche direttore dell'U-M Electric Vehicle Center. Un altro collaboratore è stato Hyung Chul Kim, ricercatore presso la Ford, mentre l'autrice principale è Elizabeth Smith, che ha lavorato al progetto come studentessa di master all'U-M prima di laurearsi a maggio.
Un'analisi del ciclo di vita dell'assetto alto
Nella loro analisi "dalla culla alla tomba", Keoleian e colleghi hanno studiato i numeri delle emissioni non solo per la guida dei veicoli, ma anche per la produzione e lo smaltimento degli stessi. Per farlo, hanno preso in considerazione una serie di fattori: gruppi propulsori, classe di veicoli, comportamento di guida e luogo.
Le motorizzazioni comprendono motori a combustione interna convenzionali, ibridi elettrici, ibridi plug-in e completamente elettrici o a batteria. I veicoli con queste motorizzazioni sono abbreviati rispettivamente in ICEV, HEV, PHEV e BEV. Per quanto riguarda la classe di veicoli, sono stati presi in considerazione pick-up, berline e sport utility vehicle (sono state considerate le versioni "generiche" di questi veicoli prodotte nel 2025, che sono rappresentative dei nuovi veicoli sul mercato).
Il comportamento di guida comprendeva fattori noti come la guida in autostrada o in città, ma anche considerazioni più moderne, come la posizione del veicolo e la frequenza con cui i conducenti di PHEV utilizzavano l'alimentazione a batteria rispetto a quella a benzina.
Secondo Keoleian, la posizione influisce sulle emissioni in due modi. In primo luogo, tutti i veicoli, soprattutto i BEV e i PHEV, consumano più carburante a temperature più basse e hanno un'autonomia inferiore in luoghi con temperature più basse. In secondo luogo, le emissioni della rete elettrica variano a seconda del luogo, quindi la ricarica dei veicoli elettrici in una contea con una rete più pulita emetterebbe meno gas serra.
Affrontando tutte queste variabili in un unico studio, i ricercatori hanno potuto confrontare le emissioni dei diversi veicoli in modo omogeneo. Ciò consente di confrontare in modo dettagliato, ad esempio, un pick-up a benzina nella contea di Perry, in Pennsylvania, con una berlina compatta completamente elettrica nella contea di San Juan, in New Mexico.
Oltre a questi confronti dettagliati, il lavoro ha permesso di trarre importanti conclusioni di carattere generale. Lo studio ha dimostrato per la prima volta che i BEV hanno emissioni più basse nel corso della loro vita rispetto a qualsiasi altro tipo di veicolo in ogni contea degli Stati Uniti contigui. In media, i pick-up ICE sono stati i maggiori responsabili delle emissioni, con 486 grammi di anidride carbonica equivalente, una misura delle emissioni di gas serra per chilometro. Il passaggio a un pick-up ibrido ridurrebbe queste emissioni del 23%, mentre un pick-up completamente elettrico rappresenterebbe una riduzione del 75%.
Un altro dato interessante è emerso dall'analisi del team su come cambiavano le emissioni quando un pickup trasportava del peso. Un pick-up BEV che trasportava 2.500 libbre emetteva comunque meno del 30% di un pick-up ICE senza carico.
Complessivamente, le berline compatte EV hanno registrato le emissioni più basse, pari a soli 81 grammi di anidride carbonica equivalente per chilometro, meno del 20% delle emissioni per chilometro di un pick-up alimentato a gas. La classe di veicoli con le emissioni più basse è stata la berlina compatta BEV con l'autonomia più bassa, 200 miglia. Le emissioni associate alla produzione di batterie per i veicoli con un'autonomia maggiore fanno aumentare i loro contributi di gas serra nel corso della vita.
Questo evidenzia anche un altro importante risultato dello studio, ha detto Keoleian. Oltre a elettrificare il vostro veicolo, anche scegliere il veicolo più piccolo che si adatta ai vostri scopi ridurrà le emissioni.
"Il punto è proprio quello di far coincidere il veicolo con le proprie esigenze", ha detto Keoleian. "Ovviamente, se lavorate nel settore commerciale, potreste aver bisogno di un pick-up. Ma si può avere un pick-up elettrico a batteria. Se invece dovete solo andare al lavoro da soli, vi consiglierei una berlina BEV".
Con il calcolatore online del team, le persone interessate alle emissioni dei veicoli possono ottenere risposte personalizzate per le loro situazioni. Lo studio di ricerca è ad accesso libero e di libera lettura.
Nota: questo articolo è stato tradotto utilizzando un sistema informatico senza intervento umano. LUMITOS offre queste traduzioni automatiche per presentare una gamma più ampia di notizie attuali. Poiché questo articolo è stato tradotto con traduzione automatica, è possibile che contenga errori di vocabolario, sintassi o grammatica. L'articolo originale in Inglese può essere trovato qui.